Tom Jones è un romanzo scritto da Henry Fielding nel 1749, che ha notevolmente influenzato la letteratura inglese successiva. Narra la storia di un trovatello accolto e allevato da un ricco e magnanimo gentiluomo di campagna, Mr Allworthy. Circondato da persone viscide e disoneste, Tom viene messo in cattiva luce agli occhi del suo stesso benefattore ed è costretto a scappare da casa quando si rende conto che il suo amore per Sophia, figlia del vicino di casa Squire Western, è contrastato da quest'ultimo che non vuole concedere la mano di sua figlia ad un orfano. La scrittura di Fielding ha la particolarità di essere ironica e satirica, erede della tradizione picaresca, ma con un atteggiamento sostanzialmente ottimistico, cordiale, privo di aggressività intellettuale, animato da un umorismo che sarà uguagliato solo da Dickens.
