Uno dei primi libri di Charles Dickens fu “Nicholas Nickleby”, la storia del protagonista eponimo che, dopo la perdita del padre, deve badare alla madre e alla sorella. Si trasferiscono insieme a Londra per vivere con lo zio di Nicholas. Tuttavia lo zio Ralph nutre rancore nei confronti di Nicholas e fa poco per aiutare la sua famiglia.
Il crudele maestro Wackford Squeers, ignobile e sgradevole, si basava su una persona reale, che Dickens decise di inserire nel romanzo dopo aver visitato la scuola dove insegnava.
Come in tanti libri di Dickens, sono molti i personaggi pittoreschi presenti in “Nicholas Nickleby” e tutti insieme rappresentano il lato senza cuore della società vittoriana.
Charles Dickens (1812–1870) fu l'autore più importante dell'epoca vittoriana. Scrisse trame provocatorie e creò un’ampia gamma di personaggi diversi, pieni di critica sociale e umorismo. I libri di Dickens sono stati molto popolari, sia durante la sua vita che in seguito, e le sue opere sono state adattate numerose volte al cinema, in TV e in teatro.
Charles Dickens descrisse con umorismo gli effetti collaterali, spesso terribili, dell'industrializzazione britannica. Le sue opere si concentrano spesso sui poveri e, in particolar modo, sui bambini. Molti dei protagonisti infatti sono bambini, come Oliver Twist, David Copperfield e la piccola Dorrit.
Oltre al suo imponente corpo di romanzi, Dickens scrisse alcuni brani più brevi in prosa, opere teatrali, libri di viaggio e libri per bambini.