Joseph Creed è un paparazzo. Dopo il funerale di una diva di Hollywood, il suo flash bersaglia un losco individuo mentre ne oltraggia la tomba. Purtroppo anche lui viene spiato e in seguito tempestato da paurose intimidazioni affinché consegni lo scottante rullino. La persona fotografata, infatti, ricorda – tanto da sembrarne la reincarnazione – un noto assassino, impiccato negli anni Trenta per aver seviziato e ucciso decine di bambini innocenti. E' interessante la morale che emerge indirettamente: infatti è proprio il bieco cinismo materialista del mondo moderno che, col suo ateismo opportunistico, salva il mondo da Mallik/Belial. Ovvero, ci preclude Dio ma, con esso, sconfigge anche i lati più oscuri e minacciosi delle religioni.
