“La giustizia” è un romanzo caratterizzato dallo charme ruvido e autentico della Sardegna tradizionale e da una travagliata storia sentimentale. Al mondo dei banditi, primitivo e selvaggio, regolato dalle leggi della vendetta e del sangue, si contrappone quello medio e piccolo-borghese di cui sono rappresentanti Stefano e Maria. Il loro amore farà emergere le differenze di status, l’inconciliabilità e le fratture indotte nei più giovani dal turbamento dei tempi moderni.
Grazia Deledda (1871–1936) è stata una scrittrice italiana. Considerata una delle figure più importanti della letteratura italiana, vinse il Nobel per la letteratura nel 1926, seconda donna e prima italiana a vincere il prestigioso premio. Tra le sue opere più importanti, spesso ambientate in Sardegna, ricordiamo 'Canne al vento', 'La madre', 'La via del male', 'Cenere' e 'Elias Portolu'.